Spark
2003-10-12 11:32:08 UTC
Di solito non do le pagelle alla fine di ogni GP, questa volta lo
faccio alla fine di una combattutissima annata.
Michael Schumacher: voto 8.
Il 2003 non è stata la sua migliore annata: qualche errore di troppo
(l'uscita in Brasile, la tamponata a Sato a Suzuka), qualche qualifica
"altamente imperfetta".
D'altro canto, ha nuovamente dimostrato di essere in grado di
riparare, durante l'arco della stagione e spesso anche nel corso della
stessa gara, agli errori commessi: a differenza di altri piloti, non
si perde d'animo anche nei momenti più difficili e cerca, riuscendovi
quasi sempre, a trarre il massimo (a volte ancora di più di quanto sia
lecito sperare, vedi Canada) dalla macchina/gomme e dalla situazione
oggettiva in cui si trova.
Qualcuno lo definisce "un martello": in effetti lo è, anche se qualche
volta si dà qualche martellata sulle dita poi riprende a battere forte
sul chiodo ...
Non fosse lui, gli avrei forse dato 9; da lui mi aspetto anche
qualcosa di più.
Mondiale meritato, comunque, visto anche l'eccellente finale (a Suzuka
avrebbe probabilmente vinto ancora, fosse partito nelle prime file).
Chi lo definiva, già anni fa, "un bollito" è servito.
Ma il prossimo anno, probabilmente, non vincerà (la statistica e forse
anche le Bridgestone saranno contro di lui) e qualcuno "che sa di
Formula Uno" :-) ripeterà "Visto? Era bollito ...". NTCDLMGEP.
Kimi Raikkonen: voto 9.
E' riuscito a cavar fuori sangue dalla rapa McLaren.
Rapa di lusso, beninteso, ma pur sempre rapa del 2002 come progetto.
Gli do 9 anche per la giovane età: qualcuno potrà dire che corre "da
vecchio", io credo che possa essere il degno erede di Prost e dello
stesso MS, almeno sotto l'aspetto di sfruttare al massimo il mezzo che
ha.
Unico dubbio, soprattutto volendolo accostare ad AP e MS: quanto ci ha
messo di suo nel tenere a galla la MP4-17 e quanto ce ne ha messo
Coulthard, un pilota il cui senso in McLaren ormai sembra essere solo
la capacità di assettare la macchina, soprattutto nei momenti di crisi
(capitava così anche quando al suo fianco c'era Hakkinen)?
E' impensabile che la McLaren toppi due macchine nuove consecutive,
perciò il prossimo anno potrebbe davvero essere il suo anno.
Juan Pablo Montoya: voto 7.
Sottotono ad inizio anno, quando la Williams-Michelin non va, in quel
periodo non riesce neppure ad essere mediamente superiore al
"medioman" compagno di squadra, nè in qualifica nè in gara.
Fa un'eccellente parte centrale di campionato, quando la Williams ha
risolto gran parte dei suoi problemi, anche grazie alle Michelin
larghe (anche troppo ...) e per molti diventa addirittura il candidato
numero uno al titolo (soprattutto dopo aver visto tutti i principali
avversari incappare in una giornata no in Germania).
Sparisce nel finale, con evidenti segni di debolezza caratteriale,
battuto sul campo a Monza da MS e con clamorose toppate a Indy.
Poteva chiudere in bellezza vincendo a Suzuka, ma il vantaggio che
aveva preso era dovuto in gran parte alla pioggia del sabato e
all'umido della domenica ad inizio GP: meglio così, con la
vettura/gomme che quest'anno ha avuto in mano è giusto che, non
riuscendo a sfruttarle bene, sia arrivato in classifica dietro a KR.
Ralph Schumacher: voto 6.
Cosa si può dire di RS 2003? Quello che si può dire da sempre: un
pilota di medio livello, con rarissimi sprazzi di carattere. Ha
comunque tenuto (appena) a galla la barca Williams ad inizio anno, si
è tolto qualche soddisfazione in estate, poi è sparito (complici anche
l'incidente pre-Monza e le assurde qualifiche di Suzuka, ma ha fatto
anche parecchi errori lui stesso).
Oggetto di un assurdo intervento disciplinare (poi fortunatamente
rientrato) per il contatto multiplo in Germania, un
incidente-di-gara-che-più-di-gara-non-si-può (un più che legittimo e
neppure brutale spostamento singolo di traiettoria in partenza, mentre
alle sue spalle c'erano, come al solito, tagli di pista da far venire
i capelli bianchi).
Se la Williams/Michelin, come probabile, inizierà il 2004 come ha
finito il 2003, ovvero con una vettura "in palla" e con le gomme
migliori, sarà per lui difficile stare davanti al compagno di squadra.
Rubens Barrichello: voto 7.
Il solito altalenante Barrichello, che fortunatamente (anche per lui
...) ha risposto ottimamente nel momento più critico.
A Suzuka per lunghi tratti lui da solo ha tenuto in piedi le
possibilità di titolo mondiale di MS e della Ferrari.
Straordinaria la sua vittoria di Silverstone, con una Bridgestone che
per una gara aveva illuso di aver trovato il bandolo estivo della
matassa.
Difficile chiedergli di più di ciò che può dare, certamente non gli si
può chiedere di sostituire MS.
Dato che lavora benissimo con la squadra e che sembra ormai aver
capito anche lui qual'è il suo ruolo (almeno spero ...), in questo
momento probabilmente non avrebbe senso sostituirlo, certo con nessuno
che non sia Alonso o Raikkonen.
Fernando Alonso: voto 8.
Ha iniziato il mondiale alla grande, con due podi già in Malesia e
Brasile, successivamente è un pò rientrato nei ranghi ma gli rimane
l'acuto di Budapest.
Ha sicuramente tanto talento, con una vettura che corre con un
"motorino", e ha stravinto il confronto col compagno di squadra (che
peraltro non ho mai ritenuto un campione).
Pare ancora piuttosto immaturo e incostante, però, certo diversissimo
dall'altro giovane emergente KR.
I prossimi due anni sono per lui critici (come per KR, del resto), c'è
da augurarsi che la Renault gli dia un mezzo all'altezza.
David Coulthard: voto 5.
Sarei tentato di dargli una sufficienza scarsa, non certo per la
vittoria in Australia quanto supponendo che ci sia parecchio di suo
nel tenere la McLaren a livello tanto accettabile da far lottare KR
per il titolo fino all'ultima gara.
Ma il divario mostrato con il giovanissimo compagno di squadra è
davvero troppo abissale: almeno Luca Badoer fa solo il collaudatore
...
-------
Ferrari F2003-GA: voto 9.
Una vettura notevole, praticamente senza difetti e con un'aerodinamica
raffinatissima (la McLaren ci è rimasta in mezzo cercando di fare
altrettanto, anzi di più).
I suoi "problemi" si chiamano solo "Bridgestone 2003" (o forse è
meglio dire che il problema si è chiamato "Michelin 2003") e il fatto
di confrontarsi con l'immagine di una F2002 che aveva una superiorità
abissale sugli avversari (che quest'anno, giustamente anche copiando,
hanno recuperato moltissimo).
Giusto che abbia vinto il titolo costruttori, con il non magro bottino
di sette vittorie.
Il rendimento della vettura 2004 sarà condizionato dalle Bridgestone
più che da ogni altra cosa, sto già incrociando le dita ...
Williams FW25: voto 8.
Sarei tentato di scrivere Williams/Michelin, ma soprassiedo ... ;-)
La vettura ha iniziato l'annata in modo disastroso ma con l'arrivo
della stagione calda (anzi caldissima) e le gomme Michelin larghe (in
qualche momento larghissime ...), che evidentemente si sono sposate
perfettamente con il telaio, i problemi si sono "miracolosamente"
risolti.
Certo, hanno lavorato anche sugli assetti e sul motore e a fine
stagione la vettura in sè era certamente molto migliore di quella di
inizio anno.
Una vettura, comunque, che lo stesso Frank Williams in estate disse
che sarebbe stata mezzo secondo più lenta della Ferrari, se avesse
avuto le stesse gomme.
Non credo che a fine stagione tutto questo gap intrinseco sia stato
recuperato, quindi è giusto che sia arrivata dietro nel campionato
costruttori, visto anche il favore che ha ricevuto quest'anno dalle
gomme (con un'estate torrida e solo due gare bagnate nell'arco della
stagione).
Ha perso quest'anno l'occasione di essere stata l'unica gommata
Michelin a poter essere in lizza per entrambi i titoli in ragione
delle sue prestazioni (a fronte di una McLaren vecchia e di una
Renault sottomotorizzata), sarà molto più difficile che nel 2004
continui a trovarsi in tale situazione di oggettivo "privilegio" ...
McLaren Mp4-17D: voto 6.
Ron Dennis si inalbera se si parla di "vettura dell'anno scorso" o
"vettura vecchia": e ti credo, deve pur dire che il progetto Mp4-18 è
servito a qualcosa, oltre che a pompare inutilmente soldi fuori dalle
casse dell'azienda!
Ma il progetto è vecchio, per quanto lo si aggiorni, e lo si è visto
(probabilmente anche dal ritardo con il quale sono state adottate le
gomme larghe Michelin, che peraltro sono sembrate molto più efficaci
sulla Williams).
Attendo una McLaren molto forte per il 2004, forse la favorita se le
Michelin continuano a mantenere il vantaggio medio che hanno sulle
Bridgestone.
Renault R23: voto 7.
Con un'aerodinamica sofisticata e un telaio così, un motore così è uno
"scandalo". Mi aspetto un recupero per l'anno prossimo, non so quanto
marcato, del quale sarei contento soprattutto per Alonso, molto meno
per l'insopportabile gagà miliardario con zazzera grigia ...
-------
Bridgestone: voto 5.
Inizialmente volevo dargli 6, e non un'insufficienza, per l'indubbio
impegno a migliorarsi, ma alla fine mi è chiaro che devono dire solo
"Grazie!" alla Ferrari.
Da giugno in poi sono state mediamente inferiori alle Michelin e
terribilmente inferiori dove c'era più caldo.
Tranne l'episodio di Silverstone, sono risorte solo a Monza, che non è
una pista "da gomme", hanno vinto ad Indy grazie alla pioggia battente
e hanno vinto (e avrei voluto vedere il contrario ...) in casa loro a
Suzuka (ma se fosse piovigginato ...).
Non si può neppure più dire che "se viene giù dell'acqua" le BS sono
favorite: dipende da *quanta* acqua viene, dato che è ormai evidente
(ma lo si era già visto in Brasile) che con pista solo umida le
Michelin hanno sulle BS un vantaggio grande quasi quanto quello che le
BS hanno sulle rivali in caso di diluvio.
Ho l'impressione che con le loro dozzine di tipi diversi di pneumatici
non abbiano ancora trovato il bandolo della matassa e costituiscono,
soprattutto per la Ferrari, la più grossa "mina vagante" per la
stagione 2004.
Se ho ben capito, la BAR vorrebbe passare alla Michelin: li capisco
...
Michelin: voto 7.
Gli darei tranquillamente 8 o anche 9 come prestazioni, non me la
sento di farlo non tanto per il gap incredibile che ancora mostrano
quando diluvia (la BS ha quasi altrettanto gap sull'umido), quanto per
la "furbata" estiva delle gomme extra-larghe e soprattutto per il modo
arrogante e impudente con il quale hanno reagito (a parole, perchè nei
fatti si sono comportati come chi sa di essere stato colto in castagna
e si rende conto che la pacchia è finita e ci si deve adeguare alle
regole ...).
Ciliegina sulla torta, la Michelin ha cercato ulteriormente di
intorbidire le acque avanzando sospetti sulle mescole
anteriori/posteriori delle BS, non riuscendo a fare altro, alla fine,
che ad evidenziare ancor di più la differenza tra un'accusa fondata ed
una pretestuosa ...
La cosa più irritante, forse, è che la Michelin non aveva bisogno di
quel centimetro o due di troppo per stare davanti alla BS!
Anche quest'anno, per fortuna, i pneumatici non hanno deciso il
titolo, nè piloti nè costruttori, ma la Michelin ci è andata molto
vicina ...
-------
La Federazione: voto 5.
Sarei tentato di darle un bel 4, ma riconosco che in parte (solo in
parte ...) sono le nuove regole che hanno consentito di portare
l'interesse fino all'ultimo GP e oggi lo spettacolo è tutto ... :-(
Il fatto è che io sono all'antica (ormai sono quasi antico io stesso,
ahimè ... ;-) e mi ostino ancora a pensare alla F1 come ad uno sport.
Perciò delle regole che favoriscono la cabala col giro singolo in
qualifica (pioggia improvvisa, improvvisi colpi di vento, pista che si
sporca, ...) e ancor di più un sistema di punteggi assurdo che
favorisce enormemente i piazzamenti, delle regole così, dicevo, non mi
possono certo andare bene.
La mia "ricetta", che certamente non vedrò mai applicata, è tanto
semplice quanto "retrò": 1) tornare alle vecchie qualifiche 2) dare un
punteggio dove, come era negli anni precedenti, ci vogliono quasi due
secondi posti e quasi tre terzi posti per fare una vittoria: diciamo
20-12-8-5-4-3-2-1, così da premiare ancora fino all'ottavo posto e
fare contenti i team minori.
Non mi sento di dare alcun merito alla Federazione per la presa di
posizione sule gomme Michelin, si è dovuta muovere la Ferrari per far
beccare i "furbi" ...
Mentre trovo assurda la penalizzazione inflitta a Ralph Schumacher per
il contatto RS-RB-KR in Germania, secondo me un evidentissimo
incidente di gara senza responsabilità di nessuno, tranne delle errate
valutazioni in una situazione peraltro difficile (so che c'è chi non è
affatto d'accordo, c'è chi ha detto che RS non doveva spostarsi, come
IMHO ha fatto legittimamente e tutt'altro che bruscamente, perchè "non
poteva non sapere di avere due piloti dietro di lui". Oh, bella,
intanto ne aveva ben 19 dietro di lui ... E perchè non penalizzare
allora KR, che non solo ha stretto verso RB, ma essendo dietro poteva
vedere molto meglio cosa facevano i due davanti?).
Secondo me è un vero esempio di "bevuta di cervello", quella
penalizzazione.
Visto che "lo spettacolo è tutto", la Federazione esce "bene" dal
2003.
Sto attendendo la proposta di zavorrare le F1 troppo vincenti (ehi, se
non sbaglio era stata fatta davvero, no?) o magari l'entrata della
pace-car quando il primo oltrepassa i 20 secondi di vantaggio sul
secondo ...
-------
Complimenti a MS, RB e alla Ferrari: il prossimo anno, finalmente, noi
ferraristi potremo anche perdere senza deprimerci troppo, dopo tutti
questi record! :-)
Spark
faccio alla fine di una combattutissima annata.
Michael Schumacher: voto 8.
Il 2003 non è stata la sua migliore annata: qualche errore di troppo
(l'uscita in Brasile, la tamponata a Sato a Suzuka), qualche qualifica
"altamente imperfetta".
D'altro canto, ha nuovamente dimostrato di essere in grado di
riparare, durante l'arco della stagione e spesso anche nel corso della
stessa gara, agli errori commessi: a differenza di altri piloti, non
si perde d'animo anche nei momenti più difficili e cerca, riuscendovi
quasi sempre, a trarre il massimo (a volte ancora di più di quanto sia
lecito sperare, vedi Canada) dalla macchina/gomme e dalla situazione
oggettiva in cui si trova.
Qualcuno lo definisce "un martello": in effetti lo è, anche se qualche
volta si dà qualche martellata sulle dita poi riprende a battere forte
sul chiodo ...
Non fosse lui, gli avrei forse dato 9; da lui mi aspetto anche
qualcosa di più.
Mondiale meritato, comunque, visto anche l'eccellente finale (a Suzuka
avrebbe probabilmente vinto ancora, fosse partito nelle prime file).
Chi lo definiva, già anni fa, "un bollito" è servito.
Ma il prossimo anno, probabilmente, non vincerà (la statistica e forse
anche le Bridgestone saranno contro di lui) e qualcuno "che sa di
Formula Uno" :-) ripeterà "Visto? Era bollito ...". NTCDLMGEP.
Kimi Raikkonen: voto 9.
E' riuscito a cavar fuori sangue dalla rapa McLaren.
Rapa di lusso, beninteso, ma pur sempre rapa del 2002 come progetto.
Gli do 9 anche per la giovane età: qualcuno potrà dire che corre "da
vecchio", io credo che possa essere il degno erede di Prost e dello
stesso MS, almeno sotto l'aspetto di sfruttare al massimo il mezzo che
ha.
Unico dubbio, soprattutto volendolo accostare ad AP e MS: quanto ci ha
messo di suo nel tenere a galla la MP4-17 e quanto ce ne ha messo
Coulthard, un pilota il cui senso in McLaren ormai sembra essere solo
la capacità di assettare la macchina, soprattutto nei momenti di crisi
(capitava così anche quando al suo fianco c'era Hakkinen)?
E' impensabile che la McLaren toppi due macchine nuove consecutive,
perciò il prossimo anno potrebbe davvero essere il suo anno.
Juan Pablo Montoya: voto 7.
Sottotono ad inizio anno, quando la Williams-Michelin non va, in quel
periodo non riesce neppure ad essere mediamente superiore al
"medioman" compagno di squadra, nè in qualifica nè in gara.
Fa un'eccellente parte centrale di campionato, quando la Williams ha
risolto gran parte dei suoi problemi, anche grazie alle Michelin
larghe (anche troppo ...) e per molti diventa addirittura il candidato
numero uno al titolo (soprattutto dopo aver visto tutti i principali
avversari incappare in una giornata no in Germania).
Sparisce nel finale, con evidenti segni di debolezza caratteriale,
battuto sul campo a Monza da MS e con clamorose toppate a Indy.
Poteva chiudere in bellezza vincendo a Suzuka, ma il vantaggio che
aveva preso era dovuto in gran parte alla pioggia del sabato e
all'umido della domenica ad inizio GP: meglio così, con la
vettura/gomme che quest'anno ha avuto in mano è giusto che, non
riuscendo a sfruttarle bene, sia arrivato in classifica dietro a KR.
Ralph Schumacher: voto 6.
Cosa si può dire di RS 2003? Quello che si può dire da sempre: un
pilota di medio livello, con rarissimi sprazzi di carattere. Ha
comunque tenuto (appena) a galla la barca Williams ad inizio anno, si
è tolto qualche soddisfazione in estate, poi è sparito (complici anche
l'incidente pre-Monza e le assurde qualifiche di Suzuka, ma ha fatto
anche parecchi errori lui stesso).
Oggetto di un assurdo intervento disciplinare (poi fortunatamente
rientrato) per il contatto multiplo in Germania, un
incidente-di-gara-che-più-di-gara-non-si-può (un più che legittimo e
neppure brutale spostamento singolo di traiettoria in partenza, mentre
alle sue spalle c'erano, come al solito, tagli di pista da far venire
i capelli bianchi).
Se la Williams/Michelin, come probabile, inizierà il 2004 come ha
finito il 2003, ovvero con una vettura "in palla" e con le gomme
migliori, sarà per lui difficile stare davanti al compagno di squadra.
Rubens Barrichello: voto 7.
Il solito altalenante Barrichello, che fortunatamente (anche per lui
...) ha risposto ottimamente nel momento più critico.
A Suzuka per lunghi tratti lui da solo ha tenuto in piedi le
possibilità di titolo mondiale di MS e della Ferrari.
Straordinaria la sua vittoria di Silverstone, con una Bridgestone che
per una gara aveva illuso di aver trovato il bandolo estivo della
matassa.
Difficile chiedergli di più di ciò che può dare, certamente non gli si
può chiedere di sostituire MS.
Dato che lavora benissimo con la squadra e che sembra ormai aver
capito anche lui qual'è il suo ruolo (almeno spero ...), in questo
momento probabilmente non avrebbe senso sostituirlo, certo con nessuno
che non sia Alonso o Raikkonen.
Fernando Alonso: voto 8.
Ha iniziato il mondiale alla grande, con due podi già in Malesia e
Brasile, successivamente è un pò rientrato nei ranghi ma gli rimane
l'acuto di Budapest.
Ha sicuramente tanto talento, con una vettura che corre con un
"motorino", e ha stravinto il confronto col compagno di squadra (che
peraltro non ho mai ritenuto un campione).
Pare ancora piuttosto immaturo e incostante, però, certo diversissimo
dall'altro giovane emergente KR.
I prossimi due anni sono per lui critici (come per KR, del resto), c'è
da augurarsi che la Renault gli dia un mezzo all'altezza.
David Coulthard: voto 5.
Sarei tentato di dargli una sufficienza scarsa, non certo per la
vittoria in Australia quanto supponendo che ci sia parecchio di suo
nel tenere la McLaren a livello tanto accettabile da far lottare KR
per il titolo fino all'ultima gara.
Ma il divario mostrato con il giovanissimo compagno di squadra è
davvero troppo abissale: almeno Luca Badoer fa solo il collaudatore
...
-------
Ferrari F2003-GA: voto 9.
Una vettura notevole, praticamente senza difetti e con un'aerodinamica
raffinatissima (la McLaren ci è rimasta in mezzo cercando di fare
altrettanto, anzi di più).
I suoi "problemi" si chiamano solo "Bridgestone 2003" (o forse è
meglio dire che il problema si è chiamato "Michelin 2003") e il fatto
di confrontarsi con l'immagine di una F2002 che aveva una superiorità
abissale sugli avversari (che quest'anno, giustamente anche copiando,
hanno recuperato moltissimo).
Giusto che abbia vinto il titolo costruttori, con il non magro bottino
di sette vittorie.
Il rendimento della vettura 2004 sarà condizionato dalle Bridgestone
più che da ogni altra cosa, sto già incrociando le dita ...
Williams FW25: voto 8.
Sarei tentato di scrivere Williams/Michelin, ma soprassiedo ... ;-)
La vettura ha iniziato l'annata in modo disastroso ma con l'arrivo
della stagione calda (anzi caldissima) e le gomme Michelin larghe (in
qualche momento larghissime ...), che evidentemente si sono sposate
perfettamente con il telaio, i problemi si sono "miracolosamente"
risolti.
Certo, hanno lavorato anche sugli assetti e sul motore e a fine
stagione la vettura in sè era certamente molto migliore di quella di
inizio anno.
Una vettura, comunque, che lo stesso Frank Williams in estate disse
che sarebbe stata mezzo secondo più lenta della Ferrari, se avesse
avuto le stesse gomme.
Non credo che a fine stagione tutto questo gap intrinseco sia stato
recuperato, quindi è giusto che sia arrivata dietro nel campionato
costruttori, visto anche il favore che ha ricevuto quest'anno dalle
gomme (con un'estate torrida e solo due gare bagnate nell'arco della
stagione).
Ha perso quest'anno l'occasione di essere stata l'unica gommata
Michelin a poter essere in lizza per entrambi i titoli in ragione
delle sue prestazioni (a fronte di una McLaren vecchia e di una
Renault sottomotorizzata), sarà molto più difficile che nel 2004
continui a trovarsi in tale situazione di oggettivo "privilegio" ...
McLaren Mp4-17D: voto 6.
Ron Dennis si inalbera se si parla di "vettura dell'anno scorso" o
"vettura vecchia": e ti credo, deve pur dire che il progetto Mp4-18 è
servito a qualcosa, oltre che a pompare inutilmente soldi fuori dalle
casse dell'azienda!
Ma il progetto è vecchio, per quanto lo si aggiorni, e lo si è visto
(probabilmente anche dal ritardo con il quale sono state adottate le
gomme larghe Michelin, che peraltro sono sembrate molto più efficaci
sulla Williams).
Attendo una McLaren molto forte per il 2004, forse la favorita se le
Michelin continuano a mantenere il vantaggio medio che hanno sulle
Bridgestone.
Renault R23: voto 7.
Con un'aerodinamica sofisticata e un telaio così, un motore così è uno
"scandalo". Mi aspetto un recupero per l'anno prossimo, non so quanto
marcato, del quale sarei contento soprattutto per Alonso, molto meno
per l'insopportabile gagà miliardario con zazzera grigia ...
-------
Bridgestone: voto 5.
Inizialmente volevo dargli 6, e non un'insufficienza, per l'indubbio
impegno a migliorarsi, ma alla fine mi è chiaro che devono dire solo
"Grazie!" alla Ferrari.
Da giugno in poi sono state mediamente inferiori alle Michelin e
terribilmente inferiori dove c'era più caldo.
Tranne l'episodio di Silverstone, sono risorte solo a Monza, che non è
una pista "da gomme", hanno vinto ad Indy grazie alla pioggia battente
e hanno vinto (e avrei voluto vedere il contrario ...) in casa loro a
Suzuka (ma se fosse piovigginato ...).
Non si può neppure più dire che "se viene giù dell'acqua" le BS sono
favorite: dipende da *quanta* acqua viene, dato che è ormai evidente
(ma lo si era già visto in Brasile) che con pista solo umida le
Michelin hanno sulle BS un vantaggio grande quasi quanto quello che le
BS hanno sulle rivali in caso di diluvio.
Ho l'impressione che con le loro dozzine di tipi diversi di pneumatici
non abbiano ancora trovato il bandolo della matassa e costituiscono,
soprattutto per la Ferrari, la più grossa "mina vagante" per la
stagione 2004.
Se ho ben capito, la BAR vorrebbe passare alla Michelin: li capisco
...
Michelin: voto 7.
Gli darei tranquillamente 8 o anche 9 come prestazioni, non me la
sento di farlo non tanto per il gap incredibile che ancora mostrano
quando diluvia (la BS ha quasi altrettanto gap sull'umido), quanto per
la "furbata" estiva delle gomme extra-larghe e soprattutto per il modo
arrogante e impudente con il quale hanno reagito (a parole, perchè nei
fatti si sono comportati come chi sa di essere stato colto in castagna
e si rende conto che la pacchia è finita e ci si deve adeguare alle
regole ...).
Ciliegina sulla torta, la Michelin ha cercato ulteriormente di
intorbidire le acque avanzando sospetti sulle mescole
anteriori/posteriori delle BS, non riuscendo a fare altro, alla fine,
che ad evidenziare ancor di più la differenza tra un'accusa fondata ed
una pretestuosa ...
La cosa più irritante, forse, è che la Michelin non aveva bisogno di
quel centimetro o due di troppo per stare davanti alla BS!
Anche quest'anno, per fortuna, i pneumatici non hanno deciso il
titolo, nè piloti nè costruttori, ma la Michelin ci è andata molto
vicina ...
-------
La Federazione: voto 5.
Sarei tentato di darle un bel 4, ma riconosco che in parte (solo in
parte ...) sono le nuove regole che hanno consentito di portare
l'interesse fino all'ultimo GP e oggi lo spettacolo è tutto ... :-(
Il fatto è che io sono all'antica (ormai sono quasi antico io stesso,
ahimè ... ;-) e mi ostino ancora a pensare alla F1 come ad uno sport.
Perciò delle regole che favoriscono la cabala col giro singolo in
qualifica (pioggia improvvisa, improvvisi colpi di vento, pista che si
sporca, ...) e ancor di più un sistema di punteggi assurdo che
favorisce enormemente i piazzamenti, delle regole così, dicevo, non mi
possono certo andare bene.
La mia "ricetta", che certamente non vedrò mai applicata, è tanto
semplice quanto "retrò": 1) tornare alle vecchie qualifiche 2) dare un
punteggio dove, come era negli anni precedenti, ci vogliono quasi due
secondi posti e quasi tre terzi posti per fare una vittoria: diciamo
20-12-8-5-4-3-2-1, così da premiare ancora fino all'ottavo posto e
fare contenti i team minori.
Non mi sento di dare alcun merito alla Federazione per la presa di
posizione sule gomme Michelin, si è dovuta muovere la Ferrari per far
beccare i "furbi" ...
Mentre trovo assurda la penalizzazione inflitta a Ralph Schumacher per
il contatto RS-RB-KR in Germania, secondo me un evidentissimo
incidente di gara senza responsabilità di nessuno, tranne delle errate
valutazioni in una situazione peraltro difficile (so che c'è chi non è
affatto d'accordo, c'è chi ha detto che RS non doveva spostarsi, come
IMHO ha fatto legittimamente e tutt'altro che bruscamente, perchè "non
poteva non sapere di avere due piloti dietro di lui". Oh, bella,
intanto ne aveva ben 19 dietro di lui ... E perchè non penalizzare
allora KR, che non solo ha stretto verso RB, ma essendo dietro poteva
vedere molto meglio cosa facevano i due davanti?).
Secondo me è un vero esempio di "bevuta di cervello", quella
penalizzazione.
Visto che "lo spettacolo è tutto", la Federazione esce "bene" dal
2003.
Sto attendendo la proposta di zavorrare le F1 troppo vincenti (ehi, se
non sbaglio era stata fatta davvero, no?) o magari l'entrata della
pace-car quando il primo oltrepassa i 20 secondi di vantaggio sul
secondo ...
-------
Complimenti a MS, RB e alla Ferrari: il prossimo anno, finalmente, noi
ferraristi potremo anche perdere senza deprimerci troppo, dopo tutti
questi record! :-)
Spark